Tredicesima tappa: Coupeville – Anacortes

... e anche questa è fatta. La tredicesima tappa è brevissima, appena 40 miglia, sembra quasi fare un giro in bicicletta ;-)

Partenza alle 14.30 ora locale e come al solito il meteo non è dei migliori, piove, ma ho l’autorizzazione a portarmi in pista e aspettare qualche minuto per vedere se smette di piovere, perché dove il cessna è parcheggiato, c’è il rischio di impantanarsi e di restare bloccati in questo aeroporto. Il piano di volo è già pianificato e non dovrebbe presentare particolari difficoltà.

La fortuna ha voluto che dopo appena qualche minuto di attesa, la situazione meteorologica cambia; smesso di piovere e con un timido sole, decido di partire e da tutta questa fretta, il primo scatto lo faccio a decollo avvenuto.

I waypoint sono talmente vicini che si fa fatica a fare qualche foto, vedere se c’è qualcosa di interessante attorno, tenere sotto controllo tutti gli strumenti di bordo, la velocità che sia sempre tra i 90 e 100 nodi al massimo... per fortuna il pilota automatico mi da una mano.

Noto subito, bensì siamo alla fine di novembre che in questi posti l’autunno non si fa vedere. Però un dettaglio che mi fa ricordare che siamo in autunno e alle porte dell’inverno è la temperatura esterna di appena 37 gradi Farenheit (circa 2 o 3 gradi sopra lo zero).

Passiamo Naval Air Station Whidbey Island, con le dovute autorizzazioni e seguendo un po’ la Strada Statale 20, mi ritrovo un bellissimo ponte.   

Appena passato questo bel ponte, noto una piccola strisciolina... ma è una pista di appena 400 m. di lunghezza, per fortuna Vigilius non l’ha vista...

Il bello è che ci siamo lasciati alle spalle una brutta avventura a Port Angeles e in questa tappa ci passiamo sopra a una base militare/navale (notizie ricavate da google) e su un complesso di raffineria (forse militare, vista la vicinanza con la base).

Passato il complesso di raffineria sono già in vista della città di Anacortes, ma il volo sarebbe troppo breve e allora, come da piano di volo si ritorna indietro e si passa per il lago di Campbell. C’è anche il lago Erie, ma non sono riuscito a fare nessuna foto e quindi lascio a Maury o Vigilius a qualche immagine.

 

 

Il volo continua passando di nuovo vicino al ponte, uno sguardo al cielo e al suo debole sole, ma oramai sono quasi arrivato e il volo mi porta sopra le isole Allans e Burrows...

La speranza era di vedere la bellissima baia Flounder, ma FSX è avaro... e allora lascio ancora ai miei amici il compito di qualche foto... ricevo l’autorizzazione all’atterraggio alla pista 36... il vento sembra calmo ma invece ho trovato molta resistenza e ho fatto parecchia fatica a far posare le ruote sull’asfalto.

Eccomi al parcheggio e la solita fretta mi fa dimenticare lo sportello del mio cessna aperto... con questo freddo chi me lo chiude?  … ALLA PROSSIMA :-)